Il vino per una cena romantica: rosso, bianco o bollicine?
È più romantica una bottiglia di Champagne o un profumatissimo rosé? E se la tua dolce metà è appassionata di vini rossi, perché non sorprenderla con un Brunello di Montalcino?
Al netto dei gusti personali, scegliere la bottiglia giusta per una cena romantica non è sempre facile, ma con i consigli dei nostri esperti sommelier potrai fare una bella figura e far breccia nel cuore della persona che ami.
Innanzitutto, per scegliere la bottiglia giusta è importante sapere in che periodo dell’anno si terrà la cena e soprattutto con quali portate andrai ad abbinare il vino che hai scelto con tanta cura: sarà una cena a base di carne, di verdure o di pesce? Vediamo insieme qualche idea.
Il vino per una cena estiva: romanticismo sotto le stelle
Se vuoi sorprendere la persona che ami con una romantica cena in terrazza sotto le stelle, orientati su piatti leggeri a base di pesce e verdure, soprattutto durante la stagione calda.
Ideale con queste portate l’abbinamento con i bianchi e le bollicine. Potresti cominciare con un Prosecco Bacio della Luna per il primo brindisi, per poi proseguire con un Müller Thurgau come il Sofi di Franz Haas, un profumato Riesling Renano o un versatile Chardonnay: prova il Casali del Barone, un sorprendente bianco delle Langhe.
Il vino perfetto per scaldarsi davanti al camino: cena romantica invernale
Cosa c’è di più romantico di una cena a lume di candela quando fuori fa freddo? Prepara la tua playlist e vai a colpo sicuro con un’ottima bottiglia di vino rosso corposo. Nella scelta del vino per la tua cena romantica dovrai considerare il menu. Fermo restando che anche in questo caso ti sconsigliamo piatti troppo pesanti o portate molto elaborate, a meno che tu non sia un abile masterchef, se hai deciso di optare per un rosso meglio mantenersi su vini ancora giovani, non troppo corposi e alcolici.
Se vuoi davvero conquistare la tua dolce metà, stupiscila con l’eleganza di un rosso francese di Henry de Villamont, come il Savigny-les-Beaune “Le Village”, un vino molto aperto che offre piacevoli note di frutti rossi su fondo legnoso. Con menù a base di carni rosse e formaggi, è perfetto anche il rosso di Montalcino della Fattoria La Lecciaia. Se prevedi di servire piatti ricchi e complessi, saporiti e speziati, con cotture lunghe, puoi osare con il suo nobile fratello maggiore, il Brunello, indicato anche come vino da meditazione da sorseggiare davanti al camino.
E per chiudere un ultimo consiglio: se sei indeciso fino all’ultimo e non sai ancora quale sarà il menù, vai sul sicuro e acquista un vino rosato, fresco e versatile, oppure un bollicine: che si tratti di champagne, di Valdobbiadene o di Franciacorta, il perlage va sempre d’accordo con il romanticismo.